venerdì 25 gennaio 2013

Due regate da buttare. Prima La Sfida.

Pescara, gennaio 2013.
Gli amici del C.V. La Scuffia hanno iniziato il nuovo anno a tutta forza.
Domenica 13 gennaio hanno riavviato e recuperato una bella iniziativa denominata "La Sfida" che per assenza di vento era stata annullata nel 2012. Una regata con partenza scaglionata in base ai tempi di compenso delle imbarcazioni iscritte. In pratica è partita per prima la barca con il più alto rating di stazza e via via tutti gli altri in base al proprio tempo compensato. In questo modo la regata si corre in tempo reale, avendo scontato il compenso in fase di partenza.
Ed è con grande orgoglio che ho trovato SEA AMOR in fondo alla start-list, a ben 8 minuti e 44 secondi dal primo. Siamo infatti partiti insieme alle barche più veloci del campo di Pescara... almeno sulla carta (o meglio sul certificato di stazza). Affronteremo in un post dedicato le caratteristiche e le applicazioni del certificato di stazza di SEA AMOR.
Alla prima regata fatta prima di Natale tutto l'equipaggio si è presentato col capello dello sponsor. A bordo ho ritrovato con piacere Artemisia e ospitato per la prima volta Michele e Stefano, amici del mitico Nuoto Belle Arti. Ottimi velisti, sicuramente da confermare per il campionato primaverile...
In quella prima occasione abbiamo messo anche il nuovo Code Zero... che figata!
Certo la drizza si è aperta prima ancora della partenza... forse perchè messa male ad origine dopo i necessari lavori in testa d'albero per far girare il frullone avvolgitore. Così siamo partiti con l'amantiglio portato avanti. Il primo lato del percorso con andatura di traverso e 4 nodi e mezzo di vento ci ha premiato alla grande... praticamente tra i primi alla prima boa... poi il vento è morto e la corrente lentamente ci ha portato via. Regata annullata.
Domenica 13 gennaio così è stata recuperata... stesso vento moscio, ma atteso in rinforzo. Una partenza sul filo dei secondi, tanto che mi sembra di essere fuori... il fischio della barca giuria arriva tardi e tolgo la prua con una forte orzata al vento... Siamo senza Code Zero stavolta, proprio perchè il vento sembra salire... ma dobbiamo davvero migliorare la conoscenza di questa vela. Il vento non sale e SEA AMOR riparte con un pochino di fatica. Mettiamo il gennaker per il lato di poppa e... si riapre il grillo nuovo della drizza nuova. Stavolta è colpa mia, nella fretta l'ho chiuso male.
Recupera la vela, riprendi l'amantiglio, issa di nuovo il gennaker fradicio e... DNF. Fuori tempo massimo.
Un poppa lenta, infinita, con una strambata inutile... ma certo, perché con poco vento l'andatura deve essere molto più all'orza. Soprattutto con il nostro gennaker poco panciuto in alto.
Al giro di boa sotto Montesilvano becchiamo pure una rafficona da 18 nodi. L'equipaggio non è quello migliore... Dai, togliamo il gennaker e di corsa che è già pieno di buchi. Giriamo e SEA AMOR vola di bolina con la chiglia pulita. Sabato abbiamo approfittato della convenzione La Scuffia / Danimar e alato la barca per la pulizia con idropulitrice.
Insomma SEA AMOR cresce, l'equipaggio no e le regate non si finiscono...

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