venerdì 5 luglio 2013

Il Code Zero di SEA AMOR

Del Code Zero e del suo uso... e speriamo che il gioco (di vele) valga la candela.
Dopo un lungo tira e molla con gli amici dell'Altro Porto (vedi indice Preferiti di SEA AMOR), abbiamo fatto questa spesa... Che in periodi di crisi aumenta il margine di valore aggiunto che questa vela deve fornire a tutta SEA AMOR.
Si tratta di una vela inferita in uno cavo, che viene collegato ad un cosiddetto frullone, tale da permetterne l'avvolgimento, murata sul bompresso e regolata con le scotte del gennaker. Chiaro no?!
Per il tessuto del CZero di SEA AMOR è stato scelto il laminato, in quanto già provvisti di gennaker in nylon. Ciò permette dei range di vento molto ampi, dalla bava di vento ai 30 nodi (dicono), passando da angoli di vento apparente intorno ai 40 gradi, per poi poggiare oltre i 10 nodi di vento reale. Non si può quindi spingere troppo sulle andature di bolina per non pregiudicare la tenuta dell'attrezzatura (bompresso, alberatura, ecc.).
Fatto sta che l'abbiamo usata in una regata costiera con poco vento, l'abbiamo usata in una traversata con molto vento, ma non sono ancora riuscito a capirla del tutto.
Sicuramente sotto in 7 nodi di reale e con mare calmo è spettacolare (vedi video dimostrativo alla fine del post).
La manovrabilità, visto che riavvolgi per cambiare bordo, la facilità d'uso, unita alla capacità della vela di "prodursi" il vento apparente, la rendono davvero valida.
Ma bisogna sempre far tesoro dell'esperienza propria e altrui...

Quindi ecco 5 regole per l'uso del Code Zero:
  1. la drizza deve essere cazzata al massimo, che ti deve uscire la coratella per girare la maniglia;
  2. per arrotolare/avvolgere il CZero prima bisogna mettere le scotte in bando e la vela a bandiera, basta un filo di tensione sulla base della vela che si producono più giri in basso che sulla balumina; quest'ultima resta svolazzante mentre la bugna è chiusa, e se per caso stai girando una boa prendendo la bolina con il fiocco, la balumina prende vento e si riapre tutta la parte alta ingarbugliando le scotte... bella affare per il prodiere.
  3. il CZero è ottimo con poco vento da 45 di angolo apparente (AWA), più stretto produce uno scorroccio da paura, quindi non bisogna esagerare con la bolina;
  4. di lasco si può tenere anche con vento forte, è in laminato e tiene molto di più del gennaker, ma occhio alla chiusura con tanto vento (vedi regola 2), meglio ammainare comunque;
  5. di poppa piena vale ancor di più quanto si conosce con il gennaker: non si cammina, meglio orzare. 

Questo post sarà inserito tra i sondaggi di SEA AMOR, perchè di fatto ho trasferito tutti i dubbi sull'acquisto del Code Zero, chiedendo l'opinione di coloro i quali per un motivo o per un altro sono saliti a bordo. Più della metà di questi ha risposto: a che serve 'sta vela? Gli altri non hanno risposto... come in tutti i sondaggi.

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