venerdì 4 aprile 2014

La costiera che non mi piace!

Pescara, domenica 30 marzo 2014, quinta prova del Campionato Primaverile.
Niente è cambiato, se non peggiorato. Eh sì, perchè personalmene la regata costiera di almeno 30 miglia per andare a Vasto e tornare, proprio non mi andava e ancora non mi va... mi fa noia! Pensa se poi ci capita una giornata come quella di domanica scorsa... a 30 nodi? Macchè, magari. Non è arrivato mai a 5. E, ormai lo sappiamo, queste sono le condizioni peggiori per SEA AMOR.
L'arrivo della terza prova.
Scendiamo in acqua senza Claudio, partito per un w.e. portoghese organizzato da tempo, ma proprio durante questo campionato in cui andiamo forte. A bordo, io, Marco il divoratore di cracker, Enzo tutto nuovo di pacca, ed il gasatissimo Giampiero. Ma devo dire che tutti ci stiamo infervorando, perchè le soddisfazioni e le emozioni non mancano. Al timone, per la prima volta su SEA AMOR, Marco(lino) preso in prestito dal circolo La Scuffia per un intervento interinale.
La partenza viene data alle 13,30. Mezza giornata in acqua a mangiare, scottarci al sole e bombardare le altre barche coi fiadoni di bordo...
Il vento è 80 gradi in boa, ma vicino la linea è dieci gradi a destra. E purtroppo ha una intesità di 3 nodi... ma dove andiamo così?!
Siamo ben messi in mezzo al solito gruppo di barconi e Marco decide di fare un giro di 360°. Io non lo avrei fatto... forse neanche Claudio. Saremmo partiti in mezzo agli altri, coperti e senza vento, e forse avremmo anche sbagliato lato, compromettendo la regata. E poi, sicuramente, non avremmo armato il Code Zero.
Il ventone della seconda bolina.
Partiamo ultimi, di tanto, praticamente fermi. In qualche modo viriamo intorno alla barca comitato. Andiamo a destra, e faticherò un pochino per tenere lo scarso ed evitare virate senza vento che ci inchioderebbero sull'acqua.
Apriamo il Code Zero, stretto al massimo e... camminiamo 'na frega. Certo l'angolo di bolina è un pò aperto, circa 50°, ma è comunque un lusso. In boa passiamo terzi! Le barche andate a sinistra non le vedremo più.
In boa apriamo il fiocco, chiudiamo il Code, issiamo, ...con un pochino di calma, il gennaker e pian pianino torniamo indietro, sempre sulla destra che paga.
Chiudi Gen, apri fiocco, issa il Code, aprilo, chiudi la balumina con il Giampiero/Barber (sempre meglio che un "suo" nodo sulla bitta... ho avuto una specie di premonizione!). E arriviamo in boa sopra PANACEA (la prima in classifica). Non possimo fare la manovra di prima con il fiocco per non perdere terreno, quindi direttamente il cambio Code vs Genny. Loro sfilano sulla nostra prua e prendono il sopravvento. Noi dobbiamo andarcene per non stramazzare sotto le loro vele. Strambiamo e cerchiamo aria pulita, che inoltre sta calando ancora... praticamente siamo a 2 nodi. Sull'ultima boa siamo di nuovo davanti a loro, dietro a tutti quelli più leggeri di noi e più veloci: siamo quarti. I primi della classifica sono dietro, e ora entrambi davanti SEA AMOR di soli due punti.
Mi tocca fà le costiere...  "che due boe!"

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