venerdì 6 dicembre 2013

Se questa è una regata

Pescara, sabato 30 novembre 2013.
Terza giornata, del Campionato Invernale Vela d'Altura di Pescara, ...e ultima. Tanto domani domenica non si farà. Ne sono talmente certo che non ho convocato l'equipaggio e non andrò neanche al briefing. Troppo mare e pioggia per poter regatare.
Ma vediamo se questa di oggi è una ragata.
Equipaggio a bordo: il sottoscritto, Claudio timoniere ufficiale, Gianni pastaio velico (nuovo acquisto che si diverte, e non è cosa da poco), l'inossidabile Gianpiero, anche lui sempre pronto a sottoporsi alle mie angherie velistiche.
Le previsioni danno zero carbonella da SW fino al pomeriggio, quando dovrebbe entrare il N sui 7/8 nodi. Secondo voi, guardando la traccia, quando è ruotato il vento?
Il Comitato se la prende comoda, come al solito. Monta un campo in ritardo e tenta una prima partenza subito annullata. SEA AMOR parte per prima, ma la corrente la porta sotto la boa di partenza: è un segnale!
Seconda partenza, partiamo anche meglio, vista l'esperienza. Non camminiamo moltissimo, faccio fatica a tenere a segno la randa con 3nodi di vento. Viriamo, il lato giusto è la destra. Siamo messi molto bene perchè tutti gli altri sono a sinistra. Poi il vento muore.
Peggio della Boa 2 brutta e cattiva (ricordate qui). Diversi incroci con il nostro gruppo ci segnalano che stavamo bene, ma per prendere la boa siamo costretti a tornare indietro!
Riusciamo a girare la boa, su di gennaker... sì, ha ragione Claudio, potevamo metterlo subito a dritta, ma non mi sono fidato, visto il pozzetto (come per esempio qui).
Strambiamo e corriamo sulla boa di poppa. Eh già, il vento gira e rinforza proprio dopo la boa! Che spettacolo! A forza di ruotare sulla prua, dobbiamo ammainare il gennaker e correre gli ultimi metri con il fiocco, quasi di bolina (ricordate: da SW a N sono 135°). Quindi corsa dei cavalli fino alla boa di "bolina", praticamente al traverso. Faccio giusto in tempo ad armare il Code Zero che filiamo a più di 7 (come il vento) e torniamo allo stacchetto. Non proviamo a tenere il C0, forse sarebbe stato meglio, ma boliniamo con tre virate e alla fine sesti mettiamo dietro mezzo gruppo.
Bene SEA AMOR con vento leggero, male con la corrente, ma occhio al Comitato: perchè non è stata data una riduzione di percorso e una nuova partenza con il vento da N?
Perchè una barca (te possino...) ha pensato bene di chiamare il gommone alla boa di bolina per scaricargli a bordo una persona che si è sentita male o si è infortunata. Il gommone è dovuto rientrare a terra per sbarcare il pericolante, portandosi via la boa arancione e non si è pottuto procedere con il cambio di percorso... fine del Campionato Invernale 2013.

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