Pescara, sabato 30 novembre 2013.
Terza giornata, del Campionato Invernale Vela d'Altura di Pescara, ...e ultima. Tanto domani domenica non si farà. Ne sono talmente certo che non ho convocato l'equipaggio e non andrò neanche al briefing. Troppo mare e pioggia per poter regatare.
Ma vediamo se questa di oggi è una ragata.
Equipaggio a bordo: il sottoscritto, Claudio timoniere ufficiale, Gianni pastaio velico (nuovo acquisto che si diverte, e non è cosa da poco), l'inossidabile Gianpiero, anche lui sempre pronto a sottoporsi alle mie angherie velistiche.
Le previsioni danno zero carbonella da SW fino al pomeriggio, quando dovrebbe entrare il N sui 7/8 nodi. Secondo voi, guardando la traccia, quando è ruotato il vento?
Il Comitato se la prende comoda, come al solito. Monta un campo in ritardo e tenta una prima partenza subito annullata. SEA AMOR parte per prima, ma la corrente la porta sotto la boa di partenza: è un segnale!
Seconda partenza, partiamo anche meglio, vista l'esperienza. Non camminiamo moltissimo, faccio fatica a tenere a segno la randa con 3nodi di vento. Viriamo, il lato giusto è la destra. Siamo messi molto bene perchè tutti gli altri sono a sinistra. Poi il vento muore.
Peggio della Boa 2 brutta e cattiva (ricordate qui). Diversi incroci con il nostro gruppo ci segnalano che stavamo bene, ma per prendere la boa siamo costretti a tornare indietro!
Riusciamo a girare la boa, su di gennaker... sì, ha ragione Claudio, potevamo metterlo subito a dritta, ma non mi sono fidato, visto il pozzetto (come per esempio qui).
Strambiamo e corriamo sulla boa di poppa. Eh già, il vento gira e rinforza proprio dopo la boa! Che spettacolo! A forza di ruotare sulla prua, dobbiamo ammainare il gennaker e correre gli ultimi metri con il fiocco, quasi di bolina (ricordate: da SW a N sono 135°). Quindi corsa dei cavalli fino alla boa di "bolina", praticamente al traverso. Faccio giusto in tempo ad armare il Code Zero che filiamo a più di 7 (come il vento) e torniamo allo stacchetto. Non proviamo a tenere il C0, forse sarebbe stato meglio, ma boliniamo con tre virate e alla fine sesti mettiamo dietro mezzo gruppo.
Bene SEA AMOR con vento leggero, male con la corrente, ma occhio al Comitato: perchè non è stata data una riduzione di percorso e una nuova partenza con il vento da N?
Perchè una barca (te possino...) ha pensato bene di chiamare il gommone alla boa di bolina per scaricargli a bordo una persona che si è sentita male o si è infortunata. Il gommone è dovuto rientrare a terra per sbarcare il pericolante, portandosi via la boa arancione e non si è pottuto procedere con il cambio di percorso... fine del Campionato Invernale 2013.
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